Cos'è copricapo ebreo?

Copricapi Ebraici

Tradizionalmente, gli uomini ebrei indossano copricapi per adempiere al requisito halakhico di coprire la testa. Questo è visto come un segno di riverenza e consapevolezza della presenza di Dio. Esistono diversi tipi di copricapi con significati e usi variabili.

  • Kippah (Yarmulke): La Kippah è probabilmente il copricapo ebraico più conosciuto. È una calottina che può essere fatta di vari materiali e dimensioni. Indossare una kippah è una pratica comune in sinagoga, durante la preghiera, lo studio della Torah e a volte anche durante tutto il giorno. Alcune comunità ortodosse e ultra-ortodosse ritengono che debba essere indossata in ogni momento.

  • Cappelli: Molti ebrei ortodossi, specialmente quelli appartenenti a specifiche comunità Chassidiche, indossano cappelli (come fedora o streimel) sopra la kippah, soprattutto durante lo Shabbat e le feste. Lo stile e il materiale del cappello spesso indicano l'appartenenza del portatore a un determinato gruppo o dinastia Chassidica.

  • Streimel: Lo Streimel è un cappello di pelliccia indossato da molti uomini sposati appartenenti a comunità Chassidiche durante lo Shabbat, le feste e in occasioni speciali. È considerato un indumento prestigioso e costoso.

  • Turban: In alcune comunità ebraiche sefardite, soprattutto in Medio Oriente e in Nord Africa, gli uomini indossano turbanti come copricapo tradizionale.

  • Tichel: Il Tichel è un foulard indossato dalle donne sposate per coprire i capelli. Viene indossato da alcune donne Ebree ortodosse e chassidiche per modestia, come richiesto dalle leggi halachiche.

La scelta del copricapo è spesso influenzata da fattori religiosi, culturali e sociali. È importante notare che il significato e l'uso di questi copricapi possono variare tra le diverse comunità ebraiche.